lunedì 8 agosto 2011

GIOVEDì 18 AGOSTO

L’area campana si trasforma in folk-area
I Modena city ramblers aprono la festa del partito democratico


Una giornata di musica in stile “primo maggio” trasformerà giovedì 18 agosto la festa del partito democratico in EXTRA-TERRENO folk festival.
4 gruppi musicali e la musica anni 80-90 di dj Elio animeranno il pomeriggio a partire dalle 18. Sul palco si alterneranno GUANTI DI MARCO, MACOLA & VIBRONDA, GATTAMOLESTA. Alle 22 sarà la volta di MODENA CITY RAMBLERS, che presenteranno il loro ultimo lavoro “Sul tetto del mondo”.

Ingresso euro 15. Prevendite ed Info 3474546218 - 3924656960 – 3661049915
Presso area campana Santarcangelo di Romagna, inizio ore 18
In caso di pioggia la serata si svolgerà al Velvet club di Rimini


Sarà una giornata all’insegna della musica folk, con 4 gruppi che presentano il loro repertorio in modo originale e preparato per la serata. A partire da Guanti di Marco, conosciutissimi interpreti della musica di Fabrizio de Andrè, per la festa del Partito Democratico in una versione “come non l’avete mai vista”. Alle 19
Seguirà il freak folk di Macola & Vibronda: un viaggio verso raggae e musica latina, mischiata con blues, funk e ska che rendono questa formazione una delle più originali in Romagna. Alle 20
Chiudono la prima parte i Gattamolesta, già noti al pubblico della festa per aver suonato 2 anni fa. Ormai affermato, il gruppo che annovera al suo interno anche il santarcangiolese Nicolò Fiori ha un calendario fittissimo di date anche all’estero e presenta il suo gipsy Energy folk con un ritmo energico e denso di riferimenti balcanici ed etno-beat. Alle 21

Alle 22 chiuderanno la serata i Modena City Ramblers che porteranno per la prima volta a Santarcangelo la loro energia coinvolgente e che ha conquistato i palchi di tutta Italia. Un vero e proprio evento per il paese realizzato grazie alla collaborazione del PD con l’etichetta Big Thing’s, l’ART caffè ed Existenz.
La serata è completata dal dj set di Elio a partire dalle 18 e dalla possibilità di mangiare presso gli stand della festa i prodotti di Libera Terra (ottenuti da campi confiscati alla mafia)

I Modena City Ramblers nascono nel 1991 come gruppo di folk irlandese, innamorati della musica e delle tradizioni dell’isola di Smeraldo. 
Nel 1994 esce per l’indipendente romana Helter Skelter il primo album, RIPORTANDO TUTTO A CASA.

Nel 1997 con TERRA E LIBERTA’ il gruppo cambia stile, fortemente influenzato dai viaggi nel continente latino-americano e dalla lettura delle opere di molti scrittori di quelle terre, alcuni dei quali diventano interlocutori e amici del gruppo (Luis Sepúlveda, Daniel Chavarria, Paco Ignacio Taibo II). Il combat folk si arricchisce di suggestioni letterarie e suoni più elettrici, allarga gli orizzonti senza perdere la sua identità, diventa patchanka celtica.

Con l’album FUORI CAMPO nel 1999 la trasformazione è completata: all’amore per l’Irlanda si uniscono le suggestioni africane e balcaniche, ma soprattutto il recupero della tradizione popolare italiana e la nuova ricerca espressiva più “contaminata”.

Alla trasformazione sul lato contenutistico si affianca l’affermazione dell’anima live, vero punto di forza della band. I Modena City Ramblers saltano, suonano forte, si divertono e fanno divertire: riempiono i locali e le piazze di tutta Italia e attirano più pubblico dei tour di molti artisti blasonati.