lunedì 25 luglio 2011

basta veleni su Santarcangelo

Il Pd si è messo a disposizione della città lavorando per aggiornare la lista delle priorità di governo in queste settimane. E’ al lavoro per trovare soluzioni nuove a problemi nuovi.
Tutti dovrebbero però sapere che questo governo con un comune come Santarcangelo usa il “bastone e la carota” perché taglia 500.000 euro per la biblioteca, poi però riconosce l’efficienza della struttura comunale e ci premia come “comune virtuoso” con 80.000mila euro.
Ma restiamo un comune virtuoso. Uno dei pochi comuni in zona ad avere supportato i propri lavoratori con un fondo anticrisi, che di anno in anno viene prorogato.
Dobbiamo essere orgogliosi delle istituzioni di questo paese. Un paese in cui si vive bene, c'è un'alta qualità di relazioni sociali, la bellezza e l'accoglienza contraddistinguono le numerose manifestazioni che ogni anno vengono programmate.

La città è viva e funziona e sta affrontando il mondo che cambia. Ci sono delle criticità da risolvere perchè due anni fa è arrivata la crisi .
Il PSC e il RUE vanno aggiornati. E’ stato fatto tanto lavoro per cambiare direzione di marcia, per spostare il piano economico dall’espansione territoriale alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e agli ampliamenti. Per contenere il consumo di territorio e migliorare gli edifici esistenti dal punto di vista energetico e strutturale.
Questo può dare lavoro alle piccole imprese del territorio anche in una situazione di difficoltà e allo stesso tempo rispondere alla volontà del PTCP provinciale di tutela del territorio.
Dobbiamo continuare a lavorare sulla semplificazione, sul coinvolgimento delle imprese locali per creare opportunità di lavoro, primo problema da affrontare soprattutto per i giovani.

In questo panorama dove sta la lista civica? Con il PDL, con il quale sembra condividere gran parte dei temi e delle battaglie?
Con i tanto odiati costruttori?
O forse contro il PD “a prescindere” e a favore della politica economica del governo nazionale?
Si direbbe non a favore di Santarcangelo, descritta sempre più come un Bronx con il solo obiettivo di screditare l’amministrazione comunale.
Cosa di “civico” è rimasto in questa battaglia?
Ci sembra si stia cercando lo scontro a tutti i costi sempre e comunque.
E anche i cittadini se ne accorgono. Ma questo non giova a nessuno.
Servirebbe piuttosto iniziare a rendersi conto che per governare al meglio in una fase difficile, le forze di centro-sinistra dovrebbero condividere una stessa visione delle cose e stare unite per favorire la maggiore stabilità possibile alle azioni da concretizzare.